Dopo l’abbronzatura, la pelle ha bisogno di qualche attenzione in più, soprattutto in caso di prolungata e non protetta esposizione al sole, che può provocare la comparsa di piccoli inestetismi cutanei, come macchie scure e lentiggini.
Quando appare arida, assottigliata e spenta, è necessario intervenire per ripristinare il suo film idrolipidico. Una beauty routine riequilibrante, attenta e quotidiana, è essenziale per restituire alla cute la sua naturale vitalità, renderla più luminosa e mantenerla in salute.
Cosa fare dopo l’abbronzatura? Segui questi 3 passaggi per rigenerare i tessuti e preservare il colore ambrato più a lungo:
- elimina le cellule morte;
- idrata la pelle secca;
- prolunga l’abbronzatura.
1. Esfoliare la pelle morta
Esfoliare la pelle morta è il primo step della beauty routine post-abbronzatura. Rimuovere le cellule morte e le impurità accumulatesi a causa dell’azione aggressiva dei raggi UV permette di rigenerare i tessuti danneggiati.
Dopo una lunga giornata al sole, la pelle tende a diventare più spessa e a desquamarsi. L’esfoliazione agisce eliminando le cellule morte per lasciare spazio a nuovi strati di epidermide su cui le cellule attive possono stimolare la produzione di melanina.
È bene sfatare il falso mito per cui l’esfoliazione comporti una perdita di colore. In realtà, favorendo la produzione di melanina da parte dei melanociti, questa pratica contribuisce a una tintarella più brillante, facendola durare più a lungo.
Inoltre, rende la pelle più morbida, levigata e omogenea e prepara i tessuti ai trattamenti successivi. Creme e lozioni riescono a penetrare più in profondità e ad agire con maggiore efficacia. Le protezioni solari, per esempio, difendono meglio la pelle dai raggi UV e i prodotti idratanti e nutrienti rigenerano i tessuti con più facilità.
L’esfoliazione può essere eseguita per mezzo di uno scrub, un trattamento che prevede l’utilizzo di prodotti specifici che contengono ingredienti ad azione levigante. Questi svolgono una delicata funzione abrasiva, pulendo la pelle dalle impurità e attivando il turnover cellulare.
Lo scrub esfoliante è di norma in forma oleosa e cremosa, arricchito con polveri naturali, come zucchero di canna, farina di mandorle, olio d’uva e miele, o micro-granuli. Alcuni prodotti contengono anche sali minerali.
La scelta dello scrub più adatto dipende dalle caratteristiche della tua pelle, dall’area da trattare e dalla frequenza di utilizzo. Se, per esempio, hai una pelle delicata, opta per un prodotto esfoliante a base di oli o burri naturali.
Come esfoliare la pelle morta dopo l’abbronzatura? I passaggi da seguire sono piuttosto semplici:
- bagna la zona da trattare con acqua tiepida e utilizza un detergente delicato per preparare i tessuti all’esfoliazione;
- effettua lo scrub praticando un massaggio delicato sulla pelle per attivare l’azione abrasiva del prodotto;
- risciacqua con acqua tiepida per rimuovere il prodotto in eccesso.
Esegui il trattamento senza esercitare troppa forza per evitare irritazioni alla pelle. Una volta a settimana è la frequenza consigliata per contrastare grigiore e opacità, eliminare le cellule morte e ottenere risultati soddisfacenti.
2. Idratare la pelle secca post-abbronzatura
Dopo l’esfoliazione, è necessario idratare la pelle secca per nutrirla, rimpolparla e donarle un aspetto elastico, tonico e compatto.
L’esposizione al sole fa evaporare l’acqua dai tessuti, rendendoli secchi e squamosi. Ripristinare l’equilibrio idrolipidico alterato dai raggi UV e dalle elevate temperature è essenziale per riattivare la naturale barriera protettiva della pelle contro gli agenti esterni.
Come idratare la pelle secca post-abbronzatura? Utilizzando un doposole idratante, che aiuta a mantenerla in salute e a contrastare gli effetti negativi dei raggi solari. Disponibile in forma di crema, spray, olio, gel o latte, questo prodotto svolge l’importante funzione di:
- idratare la pelle secca;
- nutrire e rigenerare i tessuti;
- prevenire l’invecchiamento cutaneo;
- lenire irritazioni e arrossamenti;
- mantenere l’abbronzatura più a lungo.
Gli ingredienti da ricercare nel doposole dipendono dalle caratteristiche della tua pelle. Se, per esempio, hai una cute delicata e facilmente irritabile, scegli un prodotto che contiene sostanze lenitive, come aloe vera, camomilla, liquirizia o pantenolo.
Se, invece, oltre ad idratare la pelle secca, vuoi contrastare l’invecchiamento cutaneo, opta per un doposole ricco di antiossidanti, come vitamina E, C, tè verde o beta-carotene. Altre sostanze ricorrenti all’interno di questi prodotti sono quelle nutrienti, come l’olio di argan, umettanti, come la glicerina, e rinfrescanti, come il mentolo.
Il consiglio è idratare la pelle secca almeno due volte al giorno. Distribuisci il prodotto in modo uniforme sulla zona da trattare, massaggiando delicatamente con movimenti circolari per stimolare il microcircolo.
3. Prolungare l'abbronzatura
Hai ottenuto l’abbronzatura che desideravi? Il colore ambrato conquistato a fatica durante l’estate tenderà a scomparire con la stessa rapidità con cui l’hai ottenuto. Senza esposizione al sole, infatti, i melanociti non hanno motivo di attivarsi e produrre melanina per proteggere la pelle dai raggi UV.
La soluzione è utilizzare un prodotto appositamente formulato per prolungare l’abbronzatura e preservare la tintarella più a lungo.
I prolungatori di abbronzatura stimolano la produzione di melanina e, allo stesso tempo, svolgono un’importante funzione idratante e lenitiva per frenare l’invecchiamento cutaneo. Conservano la compattezza della pelle, ripristinandone il film idrolipidico e contrastandone la disidratazione e la desquamazione, mantenendo l’abbronzatura uniforme per diverse settimane, specialmente se utilizzati in abbinamento ad un doposole.
Le formule di questi prodotti contengono numerosi principi attivi che stimolano la produzione di melanina, sublimano un colorito uniforme e duraturo, contrastano i radicali liberi e proteggono la pelle dagli agenti esterni, tra cui:
- acido ialuronico, che rallenta il processo di invecchiamento cutaneo;
- olio di mandorle dolci, ad azione idratante;
- estratto di aloe vera, lenitivo, rinfrescante e anti-age;
- vitamina E, ad azione antiossidante.
Per ottimizzare l’efficacia dei prolungatori di abbronzatura è necessario applicare il prodotto su tutto il corpo, massaggiando con delicatezza per qualche minuto, fino a completo assorbimento. Per notare risultati soddisfacenti è bene essere costanti ed effettuare il trattamento ogni giorno.
L’uso di una protezione solare adatta al tuo fototipo, combinata all’esfoliazione regolare della pelle, l’applicazione di prodotti idratanti e nutrienti e l’utilizzo di prolungatori, oltre a prevenire i danni causati dai raggi UV e a mantenere la cute sana, contribuisce a mantenere l’abbronzatura più a lungo.
