Sapere come scegliere la piastra per capelli è essenziale per ottenere risultati di styling impeccabili e, al tempo stesso, preservare la salute e la bellezza della chioma, senza danneggiare le lunghezze.
Lo styler più adatto è quello che rispetta i bisogni dei capelli e li disciplina, rendendo la messa in piega facile, veloce e sicura e donando alla chioma un aspetto morbido, curato e luminoso.
Per ottenere risultati impeccabili, tali da non avere nulla da invidiare a uno styling professionale, quando si sceglie la piastra da acquistare è fondamentale valutare con attenzione questi 3 fattori:
- materiali e lunghezza;
- tecnologia;
- tipologia di piastre riscaldanti.
1. Valutare materiali e lunghezza della piastra
Valutare materiali e lunghezza della piastra è il primo passo per fare la scelta giusta, ottenere risultati di styling ottimali e preservare la salute e il benessere della chioma, conferendo alle lunghezze una maggiore vitalità.
Le piastre per capelli che offrono le migliori prestazioni sono quelle la cui parte riscaldante è realizzata in:
- ceramica;
- titanio;
- tormalina.
La ceramica è nota per la sua capacità di distribuire uniformemente il calore sulla superficie della piastra riscaldante. Questa caratteristica permette di evitare punti caldi che potrebbero danneggiare la chioma durante lo styling. Le piastre realizzate con questo materiale sono particolarmente adatte a chi ha capelli fini che richiedono un approccio più delicato alla messa in piega.
Le piastre in titanio, invece, sono molto apprezzate per la loro leggerezza e capacità di riscaldarsi rapidamente. Sono ideali per chi ha capelli spessi o lunghi perché riducono significativamente il tempo necessario per lo styling. La resistenza al calore è un vantaggio aggiuntivo: il titanio è in grado di raggiungere temperature elevate senza danneggiare i capelli.
La tormalina è una scelta eccellente per chi desidera uno styling impeccabile e, al tempo stesso, vuole proteggere la chioma dall'elettricità statica e l'effetto crespo. Le piastre realizzate con questo minerale emettono ioni negativi durante la messa in piega, contribuendo a neutralizzare l'elettricità statica e a mantenere le lunghezze setose e lucenti. Sono particolarmente indicate per chi ha capelli secchi o danneggiati.
La guida su come scegliere la piastra per capelli prosegue con la valutazione della larghezza e della lunghezza della piastra riscaldante. La scelta, in questo caso, è strettamente correlata non solo alle caratteristiche della chioma, ma anche alla lunghezza stessa dei capelli.
Per chi ha capelli lunghi o spessi, una piastra più larga e lunga è la scelta più indicata perché copre una maggiore quantità di capelli con una singola passata, riducendo notevolmente il tempo necessario per completare lo styling. Inoltre, le piastre più grandi sono più efficaci nel domare capelli ribelli o crespi, fornendo una distribuzione uniforme del calore su una vasta area.
D'altra parte, chi ha capelli più corti o desidera una messa in piega più precisa può optare per una piastra dalle dimensioni più contenute. Le piastre più strette e corte consentono un controllo maggiore sui capelli trattati, facilitando la creazione dell’acconciatura desiderata.
La piastra ghd Platinum Pink, per esempio, grazie al sistema a due braccia e alle lamelle ultra-precise con copertura ultra-gloss di cui è dotata, assicura un elevato controllo durante lo styling. Con una sola passata, rende i capelli morbidi e lucenti, evitando il tanto odiato effetto crespo. Il fusto arrotondato la rende perfetta per realizzare ogni tipo di acconciatura, da quella lisca a quella mossa con onde morbide e naturali.
2. Verificare la presenza di ioni e infrarossi
Quando si sceglie la piastra per capelli, è essenziale verificare la presenza di ioni e infrarossi. Queste tecnologie avanzate hanno dimostrato di apportare benefici significativi durante il processo di styling, contribuendo a ridurre l’effetto crespo, migliorare la lucentezza della chioma e proteggere la struttura dei capelli.
Le piastre agli ioni contrastano l'elettricità statica, uno dei principali responsabili dell'effetto crespo. Dotate di generatori di ioni negativi, emettono particelle che neutralizzano gli ioni positivi presenti nei capelli. Questo processo riduce l'attrito tra le ciocche, impedendo la formazione di cariche elettriche che causano l'effetto crespo. Di conseguenza, i capelli risultano più lisci, setosi e gestibili e la messa in piega dura più a lungo.
Gli styler dotati di tecnologia a infrarossi, invece, sfruttano onde di calore più lunghe che penetrano direttamente nel fusto dei capelli, senza surriscaldare la superficie. Riducono il rischio di danni alle cuticole dei capelli, preservando la loro integrità strutturale. Inoltre, l'azione degli infrarossi aiuta a bloccare l'umidità all'interno dei capelli e contribuisce a mantenerli idratati e in salute.
Se la domanda è come scegliere la piastra per capelli, la risposta è prestare attenzione non solo ai materiali, ma anche alla tecnologia dello styler. Il consiglio è optare per un modello che incorpori sia gli ioni che gli infrarossi. Questa combinazione offre un duplice beneficio: contrasta l'effetto crespo mentre protegge la salute dei capelli durante la messa in piega.
In alternativa si consiglia la nuova piastra al vapore Steampod 3.0 che rappresenta l'apice dell'innovazione per la cura dei capelli. Grazie alla sua avanzata tecnologia, riduce fino al 78% del danneggiamento durante l'uso, assicurando un rispetto ottimale della fibra capillare. I risultati sono straordinari, con una morbidezza raddoppiata rispetto alle piastre tradizionali. Ideale per ogni tipo di capello, la Steampod 3.0 offre prestazioni eccellenti quando si utilizza la crema Steampod prima della piega su capelli bagnati. L'approccio ciocca per ciocca, soprattutto su ciocche più sottili, garantisce risultati precisi e sorprendenti, rendendola la scelta perfetta per un look impeccabile.
3. Piastra flottante o fissa?
Durante l’acquisto dello styler più adatto alle caratteristiche e ai bisogni dei propri capelli, una delle domande su cui aleggiano più dubbi è: piastra flottante o fissa?
Le piastre flottanti, grazie al loro design assottigliato alle estremità, si adattano alla conformazione naturale dei capelli durante lo styling, facilitando la piega su tutte le lunghezze, punte comprese.
Sono dotate di un sistema di vibrazione continua che assicura una leggera ma efficace pressione su ogni singola ciocca della chioma, oltre che una distribuzione uniforme del calore che permette di ottenere risultati impeccabili.
Nel dettaglio, le piastre flottanti:
- si adattano perfettamente alla forma dei capelli, garantendo una messa in piega uniforme;
- eseguono il loro compito senza esercitare troppa pressione sulle ciocche. Ciò non solo riduce lo stress sui capelli ma contribuisce anche a prevenire la rottura e l'irritazione cutanea;
- sono versatili e offrono un’esperienza di styling completa. Permettono di creare onde, ricci o lisciature senza la necessità di cambiare strumento;
- assicurano un’elevata precisione, il che le rende spesso la scelta preferita nei saloni professionali, dove la qualità dello styling è essenziale.
La piastra ghd Platinum+, grazie ai sensori all’avanguardia di cui è dotata, monitora il calore 250 volte al secondo e mantiene una temperatura costante di 185° per non compromettere l’integrità dei capelli. Si adatta allo spessore delle ciocche e garantisce una distribuzione uniforme del calore, proteggendo la chioma e rendendola più forte e lucente.
Disponibile anche nel gift set ghd Deluxe Platinum, che include la spazzola Paddle Brush per definire lo styling e una pochette termoresistente, è l’ideale per chi cerca una piastra per capelli in grado di garantire massimo controllo e risultati sorprendenti.
Gli styler fissi sono dotati di piastre statiche che offrono una stabilità differente durante l’uso. Le piastre di questo tipo:
- esercitano una pressione costante sulle ciocche e sono l’ideale per chi cerca maggiore controllo durante la messa in piega;
- consentono di raggiungere aree specifiche della chioma con maggiore accuratezza, facilitando la creazione di acconciature complesse;
- grazie alla staticità della parte riscaldante, assicurano un maggiore controllo della temperatura, il che le rende adatte per soddisfare le esigenze di diversi tipi di capelli senza compromettere la qualità dello styling.
La scelta tra piastre per capelli flottanti o fisse dipende dalle proprie preferenze personali e dai propri obiettivi di styling. Le prime sono indicate per chi cerca versatilità e adattabilità e vuole disporre di uno strumento che renda la messa in piega rapida ed efficiente. D’altra parte, le piastre fisse sono l’ideale per chi cerca maggiore precisione e controllo durante lo styling.
In conclusione, materiali, dimensioni, tecnologia e tipologia di piastre riscaldanti sono i fattori da considerare quando si sceglie lo styler da acquistare. Le migliori piastre per capelli sono tecnologicamente avanzate, hanno un design ricercato, garantiscono ottime prestazioni e sono estremamente rispettose della salute e del benessere della chioma.
